Alba

E di nuovo l’Alba a colorare il Cielo d’Azzurro in questa Magica Domenica d’Aprile che scoprirà Ancora i nostri sapori Mischiati nei calori che si Addensano su Noi.

Un Canto giunge di lontano infervorato dal Desiderio spasmodico di Ritrovare la tanto Agognata Nicchia che tutta mi racchiude in Dolcezza frammista a Forza.

Scintillano gli Occhi all’idea di potersi Inebriare ancora dei Tuoi … senza Pietà, senza Sazietà … sbranandosi FeroceMente nella consapevolezza d’Essersi ritrovati.

Volteggiano i Pensieri scanditi dalle lancette che Accorciano Distanze inesistenti che Cesseranno presto di Esistere del tutto colmandosi di Volontà d’Esserci sempre … Per Sempre.

Chiudo gli occhi e mi riempio di questa Brezza mattutina che oramai mi conduce il Tuo Odore sulla scia del Vento.

Adesso anche la parola Attesa si veste di Luce e l’Ombra che proietta sul muro non è altro che la Misurazione dell’Assenza che sta per Materializzarsi.

Come un’Antica Meridiana Osservo l’Ombra accorciarsi e tendo, affinando i Sensi , la mia Pelle senza indugiare perché possa impregnarsi di Te e della Tua Venuta.

La Pioggia non ha smesso un solo Istante di Danzare e cantare per me Stanotte evocando Dolcissime Melodie intrecciate all’Eco della Memoria del suono della Tua Voce.

Mi libro sospesa a mezz’Aria e ti trovo lì … avvolto nel lenzuolo che abbracci il Tuo cuscino con un Sorriso che ti Segna il Volto.

So che cosa stai vedendo … conosco le Sensazioni che Vivi, perché la Tua Pelle è la mia, il Tuo respiro è il mio, il Tuo cuore batte forte Dentro di me.

Illumina la stanza la sola Idea di che cosa sarà a breve. Mi rannicchio su me stessa … voglio solo Abracciarti all’Alba di quel Sogno sino a che … non sarà Stanotte.