giovedì 28 dicembre 2017

Lotterò L'otterrò Lo Terrò

" Non concedere troppe spiegazioni...Gli sciamani dicono che ogni spiegazione nasconde una richiesta di scuse. Questo significa che quando spieghi per quale motivo puoi o non puoi fare una determinata cosa, in realtà ti stai scusando per le tue mancanze, nella speranza che chiunque ti stia ascoltando abbia la gentilezza di comprenderle. - C. Castaneda -


Paradossale come l'Essere diviene
qualcosa di assolutaMente speciale morendo.
Rare sono le volte che ci si occupa dei vivi
spesso basta un ... tutto bene ...
per non cogliere i dolori che stanno oltrepassando quell'Anima.
Incuranti si prosegue il cammino.
Poi si piange per una dipartita.
Incoerenza dell'essere pensante
che si fa scudo delle altrui miserie
per autocommiserarsi ulteriormente.
Deplorevole!
Dovremmo imparare dagli animali.
Loro non ci giudicano
Loro non chiedono spiegazioni
Loro non mentono.
Totale devozione in cambio solo di amore
Amor vero.
L'unico a non morire mai.
Non è più tempo di spiegazioni
chi mi conosce non le chiede
chi mi ama le conosce
e chi non mi conosce non le capirebbe.
Arriva il Crepuscolo che tanto amo
a calare una coltre d'ovatta su tutto
quello che non ho detto ...
Ma che chi mi conosce comprenderà.




martedì 26 dicembre 2017

Sarcasticamente riTUale




Momento di Assenze presenze
a dare per scontato quello che pochi conoscono
intrinsecamente nell'essere quel vuoto mai colmato.

Ritorna ciclicamente senza un perchè
o una ragione
come un tormentone musicale
che si insinua nella mente.

Tante le parole sprecate senza pensare
come a voler saccentemente presupporre di sapere cosa cela
quel cinico declino
che teme anche solo di riaffiorare.

E la gente si fa grande con le parole
certa che gli stolti capiranno le ragioni
perchè così alla fine va
anche se ci si inciampa in un'inezia
che il gioco scopre
facendo apparire presuntuoso narcisismo
quello che per amore o trascuratezza si voleva far passare.

Punta il dito e parla.
Che solo di parole sei capace.
Non di un gesto
o di un abbraccio.
Bellissime parole che cadono nel niente 
della morte o di chi conosce i retroscena.

Sono stanca di parole 
piene di se stesse e null'altro
di bugie gettare ad amo in un lago di pesci morti.

Posso stare da sola una vita ...
che sarà mai il giorno di natale?
Ti scordi il compleanno mio
e fi la maschera piangente se non ti chiamo
al compleanno di uno sconosciuto
nato più di duemila anni fa?

Ipocrisia. 
Nella mia cucina non è permessa.
Qui si digiuna
piuttosto che passar per fessa.

Ed ora caro il mio giullare
ricorda che ogni debito s'ha da pagare
che il tempo del sollazzo
vale meno di un cazzo
e veloce e prepotente
perde il treno facilmente.

Il tempo dei giochi ai mocciosi ...
Dimostrati Uomo
non solo a comodo tuo ...

Ed ora al tormentone offriamo pure il panettone.
Batto le mani sopra la testa
Luci!
Sipario!




domenica 5 novembre 2017

La Rosa




Avrei voluto più Tempo
Avrei voluto più Spazio
Avrei voluto più Aria
Avrei voluto più Calore

Ho dedicato un Vita a quella Rosa
Ho speso giorni a cercarla tra le pagine di un libro
Ho sorriso trovandola nei posti più impensati
Ho conservato ogni singolo petalo

Ma a mancare erano le Spine
quelle che fanno la differenza tra un fiore ed una Rosa
quel pizzico di Dolore che risalta la Gioia
Etera sopravvive a tutto il resto che muore

Mi ritrovo a sfogliare i tuoi libri
impregnati di te e dai fiori nascosti
li mettevi tra le pagine certo che li avrei trovati
Nessuno di loro è andato perso

Vola il ricordo spaziando
e riaffiora quel profumo di pagine ingiallite
rifugio sicuro del messaggio che lasciavi
ed ecco ... la Rosa che sfida ogni cosa!

Un segreto condiviso da un tacito sorriso
solo noi ne conoscevamo il significato
che a denti stretti non è mi trapelato
e Vive oltre i confini della mia mente

Assente e Presente al contempo
Io tu e la Rosa
Il Mistero che ci unisce
in universi paralleli portandomi l tua voce ...

lunedì 26 giugno 2017

*Puff*



Direi che questa frase accorpa stati d'animo divergenti ma di eguale intensità.
Devo aggiungere però che non temo cosa, neppure un improbabile passato.
Non si gira pagina se la storia non piace
Si cambia libro
Quello si.
E nel frattempo le scomode verità ci sono addosso.
Nessuna lacrima
niente paure
Solo questo caldo che non potrà durare per sempre.

PS: credevi di conoscermi? Ti sei illuso. So nascondere la mia parte peggiore e migliore perfino a me stessa. Credi io abbia dei bisogni? Corporali a parte sei in errore.

E tu smettila di ridere che ti sento.
E stanotte ci botti vediamo se lo farai ancora.

Ma intanto ...
Una boccata di aria ci sta tutta.

sabato 24 giugno 2017

Baratro




Nell'oceano delle banalità
affogano anche le migliori intenzioni.
Baratri che non sappiamo arginare
Desideri che non sappiano esternare
Dolori che facciamo implodere in noi
per non intaccare l'esterno
che nulla potrebbe per affievolirli ...
Eppure questa vasta distesa ci attende
Pronta ad inghiottire ogni nostro sentimento
qualsiasi parte bella di noi.
Indietro non si torna ma talvolta muovere un solo passo
in avanti con le scarpe di cemento
diviene un annegare.
Quando si legge una sorta
di malcontento
negli occhi che ti scrutano
sai che l'inevitabile è vicino 
e nulla ne arresterà l'inevitabile decorso.
E così lasci che le acque si chiudano sopra di te
inglobandoti come ne facessi parte da secoli.
Bizzarri percorsi certi Destini
per chi ci crede.
Consapevolezza che le cose alla fine
vanno solo come tu le conduci.
Troppa luce
troppo caldo
manca l'aria ...
Una canzone riecheggia ...
da sempre rievocano gli stati d'animo
non le persone.
Carezzo un gatto e canto ...
Questa notte bianca si potrebbe tingere
oppure no ... Lascia che sia!

martedì 20 giugno 2017

Dannata Inutilità




E devi tacere
Quando il mondo sta crollando tu
devi tacere
Quando l'altrui egoismo regna sovrano
devi tacere
Quando animi Silenzi che stridono
devi tacere
Quando addosso non hai che la pelle
devi tacere
Quando le mani tese si fanno cazzotti
devi tacere
Quando sai di esistere e non potere far nulla
devi tacere.
Ma chi l'ha detto?
Irriverente
lamentosa
mai contenta ...
Questi solo paste degli appellativi
che ti vengono attribuiti
mentre la tua vita scorre inesorabile
verso la sua fine.
Perchè tutto ha un fine ... o un fine ... getta una fune.
Oggi decido di tacere
perchè son stanca delle parole che mi vengono cacciate in bocca
Non ha senso
Non ha scopo
Non ha ...
Credi di essere
Ti fanno sentire ...
E poi torna quella dannata polvere
che non ti sai levare di dosso
e diviene fango
che non si scrosta più.
Talvolta la realtà supera i Sogni
se non sai sognare in grande.
Io ho smesso.
Ho solo caldo e sonno
ed un amaro in bocca
che ci metterà a riassorbirsi.
Sipario!!!

sabato 22 aprile 2017

Tutto di me ...




Avvolgimi
Stringimi fino a farmi mancare il respiro
Coprimi con tutto il tuo Essere
affinchè il mio ci si possa perdere nel mezzo.
Abbraccia ogni mia singola cellula
fino ad inglobarla in te
e divenir un tutt'uno.

Non smettere di respirare tra i miei capelli
mentre mi tieni la mano
Lascia che il battito del tuo cuore
sia la colonna sonora della mia vita
e cantala con me
fino all'ultimo respiro.

Cavalca la mia follia
e falla tua
come io farò mia la tua 
Placa le mie rabbie feroci
e non smettere di ridere con e di me
Insieme lo faremo al mondo intero.

Sii la costante presenza che non mi abbandona
Asfissiami
lascia che il tuo respiro mi si posi
sul collo costantemente.
Divieni la mia Ombra nella luce
Illumina le mie notti Oscure
Divieni non cambiando una sola virgola.

La mia pelle si increspa
al solo pensiero della tua
Ed il sorriso illumina il mio viso
ogni volta che tu ridi.
Empatia selvatica e selvaggia
E di nuovo è notte che ti aspetta
e ti vede palesarti innanzi a me.



lunedì 17 aprile 2017

Cuore di Tenebra



Presagi tenebrosi
accerchiano il vicolo della Vita
facendosi strada fluttuando
come fumo per stringere il percorso
ad un unico binario.
Un baratro spietato
fortifica l'Essere disgregandolo
ed i pezzi rotolano sul selciato
tintinnando sull'orlo di un tombino.
Esistenze apparentemente vane
nullità che si palesa prepotente
sempre a ricordare che sei niente.
Un rimbombo
un boato
un sussurro appena ...
Un monito che giunge
a ricordare che nulla è vano
nemmeno se di passaggio.
Si avvinghiano le braccia
attorno al torace
la testa s'inasprisce sempre più pesante
ma da dentro brilla una parola
ed il suo Eco ... riempie il vicolo!





domenica 16 aprile 2017

GiacciataMente



Il fuoco si fa ghiaccio
smorzando gli entusiasmi
che cedono il passo
a quel sentirsi 
inadeguatamente di troppo.
ConfusaMente si vaga 
alla spasmodica ricerca di quello che fu
e forse più non è.
Siamo solo dei burattini
tenuti insieme da
emozioni virtuali che appagano
sempre meno
riuscendo a non colmare assenze
o essenze.
Forse non siamo cosa credevamo d'Essere
Forse non crediamo che altro ci possa essere.
Non basta più quel silenzio
che raccontava tacito un vissuto
e la battaglia inesorabile non cessa
all'interno  delle menti
sopraffatte da stanchezza e demotivazioni.
Siamo l'Abisso stesso che tutto divora
piccole particelle
di un puzzle immenso
che non vedrà il suo completamento.
E l'inerzia ci fonde così
procedendo senza uno schema o un perchè.
Si cessa di credere.
La superficialità si fa strada.
E come sempre ...
Un buon tacer non fu mai scritto
(difficile dunque poterlo leggere, figuriamoci attuare)

martedì 11 aprile 2017

Fruscio



Come si volava
al pari si cadeva.
Precipizio senza fine
Baratro oscuro
Che ingoia le ali di chi
crede d'esser libero.
Assottiglia la tua lama
se sgorgar vuoi vedere
il sangue.
Raffermo tra i capelli
si stringe a pugno
Il dolore è lancinante.
Il mantello s'addensa di Oscurità
E il Silenzio regna sovrano.
Le ali tarpate
non lasciano spazio
e lo spazio si restringe
attorno all'ultima piuma rimasta.
Tracce di DNA sul pavimento.
Un fruscio e nulla più.

sabato 8 aprile 2017

Happy Birthday



Spettri iridescenti
che popolano la mente sempre
ma che si fanno pressanti in certe date.
Un compleanno non festeggiato
Una troppo veloce dipartita
e il Dolore si fa strada straziando.
I vuoti non sono colmati
Niente fa meno male
La vita ci costringe a volgere i pensieri altrove
ma al riaffiorare cadenziale
la consapevolezza che il Tempo
non allevia le ferite.
Sogni prepotenti
come incubi incessanti
si impossessano delle volontà
a favore di quello che sarebbe stato
senza un'Assenza pesante
come è questa.
74 di cui 29 mancanti.
Un peso nell'Anima
che non diminuirà col tempo
Un Tempo che vedrà unite le Essenze
assenti a colmare questi stati di vuoto.
E fermo il momento
fisso nelle pupille lo sguardo
rimbomba l'ultimo respiro come fosse ieri.
Ed ogni parola ricorda
a monito tutto quello che è stato
e non ha cessato di essere con la Vita spezzata.
Le parti di Te sono sempre presenti
e vive e con cadenzialità previdente
non cessano di essere e strillare.
Ci sono
Ci sei
Ci SiAmo.
Ora come un Tempo che ci ha divisi
ma che ci vedrà uniti
in un unico globo di energia.
True Love Never Dies.
Ecco perchè è ancora tanto viva la fiamma
Ecco perchè non cessa il calore
Ecco come ... non si spegne e torna sempre.
E come era previsto ti lascio una canzone
che non hai potuto ascoltare
ma che riflette esattamente quello che
continui ad essere.
Ed ora come allora mi manchi.
Felice Compleanno papà!



sabato 25 marzo 2017

Sonno




Il sonno prende il posto della veglia.
Rari frammenti emergono sporadicaMente.
Aumento
Sempre più
E con esso diminuisce la volontà e la forza
riducendosi ad un sonno senza dolore.
Esplosioni di malesseri si contrappongono ad una pace
che fa stare bene
Come in un paradiso artificiale.
Ma ciò che appare ingannevole
spesso non è che la realtà che si palesa
divenendo invisibile agli occhi superficiali
di chi non sa vedere.
Si apre un nuovo mondo
dove la comunicazione con l'impercettibile si fa densa
e le trame che sembravano far inorridire
iniziano finalmente ad avere un senso.
Terrore!!!
Una vita in un nonsense che trova senso fa paura
ai più
ai deboli
agli imbecilli
agli ipocriti ...
Non si teme l'ignoto
è una contraddizione in termini.
Il saggio sa temere quel che conosce e non riesce a fermare.
Ecco il vortice
inarrestabile.
Le mie ore sono lunghe
come le ombre che volteggiano adesso su questa anima senza pace.
Divengo nave
e dopo un lungo peregrinare
saprò giungere sicura nel mio porto
col supporto del Faro
che mi sta indicando la via.
Non ho paura.
Non ho certezze.
Non mi serve niente
Non devo nulla ad alcuno.
Cade la mano ad accarezzare la mia piccola Furia Nera
Costate assoluta del mio stesso Essere.
Non calerò sipari ma palpebre
per poter veder tutto finalmente con una
rinata chiarezza.
L'ospite del mio cuore rischia di divenirne
parte integrante.
Ma non temo.

domenica 22 gennaio 2017

Lettere



Quante parole scritte e mai dette
Quanti pensieri non rivelati
Quante ore trascorse a imbrattar carta
Quanta passione in ogni parola
Quanta emozione in ogni pensiero

E mi ritrovo con la testa pesante
piena di tutto quello che avrei voluto dire
e non ho detto
vuota di quello che ho pensato
e mai rivelato.

Laddove prima vedevo confini
adesso lampeggiano orizzonti.
Densi di tutto quello che non è stato osato
Pieni di tutto quello che avrei potuto
Vuoti di tutte le paure che mi han fermata
E ritrovo un pensiero stupendo.

Esagerata non sono mai stata
intenta a colorare di luce quello da sempre
cercava di star rintanato nel buio.
Occhi felini mi han permesso di vedere oltre
la mera apparenza che si palesava.

Rannicchiata sul domandarmi perchè
quello che vale davvero
tende sempre a sminuirsi
e quello che non vale che poco
si innalza superbo.
Ma so fare la distinzione tra ciò che vale.

Le parole colorano i pensieri
intingendo il pennino nell'Arcobaleno
e sapientemente restituiscono il valore.
Tratti forti e decisi
Silenzi che son pieni di tutto
Complicità che si abbracciano piano.

Nel crepuscolo di ogni storia
si riavvia l'entusiasmo che l'ha mossa
e dardeggia la penna
a rimembrar come è nato , cresciuto ...
ed ora rannicchiato avvolgente, col sorriso pronto
a ripartire inventando il nuovo giorno.

A volte non dico
a volte dico troppo
a volte nascondo tra le righe
a volte rido così forte per nascondere le urla
a volte urlo tanto per farmi sentire ...

Ma quando sto in silenzio ...
è per meglio ripercorrere
ricordare ogni singola parole e gesto
ed escogitar qualche cosa
che mi permetta di dimostrare
quanto Tu sia ... Immenso!

venerdì 20 gennaio 2017

La Genesi




Forza, tenacia, leggiadria.
Ogni muscolo pare muoversi
in virtù di una volontà che non si controlla.
Troppi giorni, mesi, anni ad attendere quello che non sarebbe giunto.
Ed infine il vulcano erutta
facendo crollare la maschera ignobile
che l'aveva sino a quel momento celata.
Si frantuma cadendo tra le lacrime inarrestabili
e le risa irrefrenabili.
Hai mostrato il tuo vero volto
di ombre avvolto
e come un'avvoltoio ti sei lanciata con ferocia ...
La cattiveria ha divorato le tue viscere
ed il barlume della ragione ti ha smorzato.
Adesso sanno chi sei
Batti alle porte e con aria caritatevole ti ergi paladina
dei bisognosi ... lebbra rabbiosa è il tuo respiro
soffocante preludio di morte.
Non è giunta la mia ora
ti puoi accomodare in sala d'attesa che ancora
il mio Tempo non è finito
che ancora mi restano delle cose da fare.
Gingillati con il tuo smisurato Ego
ingannando l'Attesa.
Io sono impegnata a vivere per ora!