martedì 21 gennaio 2014

Liquido


Scorri dentro ad un corpo straziato e stanco
Navighi lasciando detriti in putrefazione ovunque
Trovi finalmente una via d'uscita
Era quella più semplice e sfuggiva al Pensiero


Esplode l'Incubo inondando la carcassa sopita
Si erge il Desiderio Ultimo ...
Supremo e superiore, di incontrastata Prepotenza
Una goccia ... una sola ... dopo l'altra concorre a formare lo straripamento di un Fiume in piena da troppo ... Inarginabile!



martedì 7 gennaio 2014

Mani in Tasca

Affondo le mani intasca a cercare i frammenti di quanto velocemente ho raccolto e sbattuto nel posto meno probabile e più raggiungibile che c'è ...
Mi pungo le dita con le schegge ... sanguino quello che basta per sporcare tutto quello che non mi riesce di toccare ... non più.
Trito e rimastico pensieri intrecciandoli a parlare che di uscire non ne vogliono sapere rimanendo aggrappare all'ultimo barlume di presunta lucidità.
Cerco di focalizzare la mia dimensione senza trovare l'esatta collocazione al mio non esserci adeguandomi all'ombra che son divenuta ... senza contrastare più luci spente.
Immemore di ogni dolore.


Si inchina ogni parola di fronte ad un Silenzio volutamente taciuto ... finora.
Divengo mutando le forme intrise di mere apparenze sgretolatesi tra le mani e ritrovo l'ultimo stendardo di essenza tra i cocci frammentati che mi sono rimasti in tasca ... scintillando di paure d'essere scovati.
Occhi aperti labbra chiuse...
Labbra aperte occhi chiusi ... Impercettibile differenza. Fondamentale sostanza.

lunedì 6 gennaio 2014

Demone



Demone dalla Marea riesumato per contorcere le carni avvizzite e segnate marcatamente da un Tempo inesorabile ... Se solo imparassi ad invocare il tuo Nome forse svaniresti nella nebbia da dove sei giunto quasi in punta di piedi per cogliere graffiando un'Anima persa.
Demone dal Vento spinto che afferri i miei capelli nella notte rubandomi la pace del riposo ... se solo imparassi ad affrontarti forse ti contorceresti sul tuo stesso essere in un grido soffocato.
Demone dalla Terra supportato a lasciare impronte decise come fosse nelle quali trascinare chi ti si avvicina ... se solo imparassi a vomitarti il mio disprezzo forse una crepa ti si aprirebbe di sotto i pieni ingoiandoti.
Demone alimentato dal Fuoco che le peggio passioni nutrono rendendoti insaziabile ed ingordo di Essenze rimasticate ... se solo imparassi a privarti dell'ossigeno per vederti spegnere riducendoti in cenere sotto i miei occhi forse una ventata ti porterebbe via.

Le forze mi sono state tolte prepotentemente senza che avessi il tempo di accorgermene per preservare quel poco di me che sembrava reggere ancora bene motivato da vaneggiamenti irrisori di uno Spirito consumato ed allo stremo.

I giorni si susseguono alle ore ciclicamente e l'Inerzia la fa da padrona senza necessitare di nutrimento per reggersi avvinghiata e come immondo parassita svuota una scatola da tempo vuota e dal Tempo svuotata.

Tutto ha un tempo
Un tempo per tutto
Il segreto è sempre la giusta collocazione.
Ma la mia Pazienza volge al termine del suo percorsi ribellandosi ed ammutinandosi come ancora non aveva fatto.

domenica 5 gennaio 2014

Ombre



Tenaci Ombre tornano vorticando su loro stesse.
Il tremore non è paura.
Il vento Gelido soffia cospargendo di vecchi detriti le stantie porte.
Aliti ... nulla più.
Quello che arrecava danno ora tace mestamente avvinghiato su se stesso.
Ritorna un Emblema.
Chiave di Rosa.
Rosa di Chiave.
L'Equilibrio permane sullo scongiurato pericolo della precarietà.
StancaMente il pensiero allenta la presa lasciandosi cadere nel vortice che lo ingloberà presto ... or più presto di quanto si potesse immaginare.
Gira gira gira ... quello che viene lanciato spesso ritorna con effetto Boomerang ma quello che ambisci di veder riaffiorare svanisce illusorio nello specchio di quello che pareva esserne l'Ombra.
Ombra ... vestiti di Occhi per sentire.
Ombra ... armati di lame per arrenderti all'inevitabile prossimo passo ... scivolando ... più giù ... più giù ... sempre di più!