martedì 26 luglio 2011

Twister



Ieri hai lasciato un piccolo grande vuoto andandotene ...

Ma hai saputo riempire immensaMente la mia vita.

Grazie piccola grande Amica!

E' così che ti voglio ricordare.

Feroce Assassina nelle mie mani.

La Rosa


Ferma sul parapetto lasciava che la sua vita scorresse sotto i suoi occhi increduli …
Aggrappata al parapetto soppesava i suoi errori, Scelte errate, decisioni affrettate, fiducie mal riposte, dolori incombenti …
Sentiva scorrere il sangue frammisto a rabbia e dolore all’interno di quello che restava di quel fragile corpo martoriato mentre brandelli di Chaos sembravano aver definitivamente oscuratane la mente.

Forgiata nella sofferenza delle delusioni e nell’ultimo martirio delle carni osservava il fiume scorrere sotto il suo sguardo assente, mentre il vortice del vuoto sembrava richiamarla risucchiandola di sotto. Nelle orecchie l’eco di voci lontane, gli occhi chiusi a non voler vedere le forti luci che li avevano di recente penetrati e l’eco dell’ultima risata nelle orecchie .. insostenibile!

Le mani si facevano tenaglie al parapetto stringendone la vita che anche questa volta non voleva saperne di lasciarla.
Tanti dolori, sofferenze nell’anima e gli ennesimi segni sul corpo a formare un connubio di dolori che amplificavano ogni sofferenza.
Ma qualcosa parve passare per la sua mente, il ricordo di chi con tanta forza ebbe lottato inutilmente e la consapevolezza che solo i deboli mollano la presa quando la lotta si fa dura.

Con fermezza e convinzione si disse di poter superare anche questo, anche l’ennesima prova e un sogghigno malefico apparve sul suo volto con la certezza che non solo il paradiso possa attendere.

L’eco di voci lontane incitavano a lottare fino alla stregua delle sue forze e lei seppe cogliere quel richiamo.
Una risata e lasciò la presa del parapetto sbilanciandosi all’indietro fino a cadere con il culo per terra anche fisicamente, come nello spirito era successo.

Pronta ad afferrare mani invisibili estrasse la scintillante Katana per ridurre a brandelli chi l’aveva convinta di non valere lo sforzo della lotta!

Ed ancora è qui … e presto tornerà a sorridere. Il Dolore non può essere eterno e lei aspetta che passi stringendo i denti e brandendo le sue difese.
Scintillano stelle facendosi strada tra le ombre che sono scese, piccoli brandelli di Luce ma del tutto sufficienti a lasciarle intravedere lo Squarcio che si apre sopra la sua testa!

Flebile sussurro in un inarcarsi alla ricerca delle ultime forze destinate a crescere esponenzialmente.

La Rosa non rimarrà un ricordo. Affila le sue spine per ridare colore alla propria Corolla!



Nera falce, Regina del pianto
Re degli Unni, Flagello di dio
dice Lui: non è il mio momento
Lei risponde: si fa a modo mio

Voleranno un aquila e un falco
lotteranno all'alba per noi
si vedrà chi vola più in alto
se il mio falco vince ti avrò

All'orizzonte fuochi di guerra
Lei dice: amico dimmi di te
cosa ti manca ormai sulla terra
perchè non vuoi venire con me?
Posso portarti via nel tempo
verso altri mondi che non sai
strappa il mantello che mi cancella
io sono bella, la compagna per te
Lui dice: Donna nelle tue ombre
nel tuo castello oro non c'è
io ti conosco quasi da sempre
e non c'è sangue dentro di te
non voglio entrare alla tua corte
nel tuo giardino degli eroi
decideranno l'aquila e il falco
tu puoi falciarmi, ma non ti amerò mai!

Stan volando l'aquila e il falco
via nel vento sempre più su
vola in alto, vola più in alto
fianco a fianco sempre di più

Stanno tornando l'aquila e il falco
e nessun vento li separò
come fratelli volano accanto
e la prima stella brilla da un po'
La Donna dice sorridendo:
nessuno ha vinto tra di noi
ma le promesse, io le mantengo
prendi altro tempo, tanto sai che ti avrò
Lui dice: Donna, Luna e Serpente
non cresce erba dietro di me
ma sono il Padre della mia gente
ho il cuore rosso e il sesso di un Re
non voglio perdermi in battaglia
nè per veleno o carestia
ma fra le braccia e vino di donna
l'ultima donna e morire per lei

Vola in alto, vola più in alto
dalla steppa ai ghiacci del Nord
vola in alto, vola più in alto
presto o tardi ti rivedrò

Vola in alto, vola più in alto
ogni donna al mondo tu avrai
tanto in fono all'ultimo assalto
è con me che tu te ne andrai!