venerdì 27 maggio 2011

Let Sparty (in licenza poetica che mi sono presa)

Sei sparito cancellando ogni traccia di te a pochi giorni dalla scomparsa di Bea …
Con lo stesso atroce malessere che ti ha logorato nel corpo e nell’anima.
Ti conosco troppo bene, so che piuttosto che creare preoccupazioni e destare malesseri preferisci passare per il bastardo di turno ma … hai rimosso ogni cosa lasciandomi nell’atroce tormentoso dubbio di non esserci più.
Mi attanagliano i sensi di colpa per essermi persa inutilmente dietro qualcosa che non ti era piaciuto sin dall’inizio.
Una forma di amore protettivo il tuo.
Avevi ragione. Come sempre.
Sai riconoscere le persone a naso.
E adesso mi manchi. Più delle altre volte.
E adesso avrei bisogno di essere presa in giro.
Mi manca il tuo “ te lo avevo detto” che tanto detestavo.
Dio quanto odiavo darti ragione quando ce l’avevi!
E non hai sbagliato un colpo in 13 anni.
Mi manchi AleXito, spero in qualche modo tu riesca a leggermi, a sentirmi e …
Batti un forte colpo sulla mia testa ti prego, ma fammi sentire che ci sei ancora.
Ne ho bisogno.
Ora più di allora.
L’ironia e la dialettica che erano solo tue … Mi manca il mio “muro” me lo sono vista sparire da sotto le dita.
Cancellato
Rimosso
Scaduto
Il dubbio attanaglia contorcendo le mie viscere.
Non sento più la tua risata
Non odo più il tuo lamento.
Il grido del Silenzio che apre il varco al vuoto vero …
Non voglio più avere nulla da poter perdere!


mercoledì 25 maggio 2011

Inutile Lotta

Ti ricordo col sorriso ...
Dopo una lotta quasi decennale con un cancro
che non perdona
che torna sempre
che sconfigge anche i più forti.

Attimi amari
Vita durissima
Vuoto incolmabile

Già manchi ...

Possa il mio pensiero essere presente
Dovunque tu sia Adesso!

martedì 10 maggio 2011

CruelRevenge

Precarietà di un attimo
Fitta al cuore e tutto cambia.

Vendetta è sorella di Giustizia ed assieme sollevano le braccia al cielo.
Il tempo degli incassi fa capolino inesorabile.

Non ho avuto sconti. Non ne farò.

Flebile sussurro ti giunga all’orecchio …
Le parole dette rimangono incise nella mente.
Ed il conto sale.
Hai toccato chi non dovevi.
Hai straziato un’Anima pura ed innocente.

Non lo perdono.

La giusta calma cederà il passo all’inesorabile bramosia di sangue.
Non il mio stavolta.
Non quello che da me è stato generato.
Preparati cagna. Preparatevi entrambe.
Non solo non faccio sconti ma raddoppio.
Affinché possiate trovare anche solo la metà della merda che siete state brave a lanciare contro chi non si poteva difendere.

Proprio tu apri la bocca … tu che hai saputo occultare una menzogna con una valanga di ipocrisie.

Vergogna!

L’anima di colui che hai buggerato, pace a lui, si rivolterà nella tomba.
E sarà mio complice.
E verrà svelata tutta la verità che tieni rinchiusa nei meandri di un cervello troppo assente …
Di una bocca fin troppo presente.
Tocca ancora anche solo con il fiato quello che io ho generato.
Una sola volta.
E sarai morta.
Colerai a picco nelle viscere che t’hanno generata,
e con lei non troverai pace, siete come un lievito madre immondo che lentamente si diffonde.
Una piaga aperta.
Una vita frustrata.
Un accanimento sui deboli.
Una speranza di riuscire a soggiogare chi al tuo controllo sa ben scappare.

Ridi baldracca
Ridi oggi che puoi.
Stasera potrebbe essere troppo tardi anche per te.
Ed io ho ripreso quello che mi appartiene.

Ho saputo pazientare ed inghiottire.
Mi ci vorranno anni a smaltire il marciume con il quale hai cercato di seppellirmi.
Adesso è il mio turno di insinuarti un ragionevole dubbio.
Forse che quello che mi sono ripresa, davvero potrebbe non essere una parte di te!
Crepa col dubbio, che di questa verità son detentrice.
Tu, vile, falsa, lurida genitrice.
Non io, non quello che ho ripreso, ma il tuo stesso sangue sarà la mia vendetta.

Dio esiste, oggi mi son detta.

E da atea blasfema ho riso pensando al tuo viso paonazzo dalla rabbia di aver perso.
Mi hai sottovalutata ed io me ne rallegro.
Mille sconfitte in battaglia sono valse la vittoria finale sulla Guerra.
Crepa sorella!