martedì 17 dicembre 2013

Basta!




Basta a chi arranca difficili infanzie a giustifica delle proprie incapacità
Basta a chi lancia sassi sperando che nulla gli torni
Basta temere di perdere chi è sempre stato altrove
Basta mordersi le mani cercando errori inesistenti
Basta colpevolizzare un io più innocente di ciò che riflette
Basta chiedere
Basta dare
Basta ridicolizzarsi ad elemosinare il dovuto.

Adesso mi avete rotto i coglioni!
Si perchè ne ho più di quelli che accusano puntando dita di mani lorde di immonde schifezze.

Basta piangere come un bambino sulle scelte che hai fatto
Basta recriminare un passato che non torna
Basta usar le persone per piangerti addosso meglio
Basta mettere tutti a tacere per far bere all'ignaro la tua verità!

Adesso lo sai ... è proprio di t che sto  parlando!
Mister coda di paglia senza palle per affrontarti una vita.

Corri
Scappa
Evita
Nasconditi

Ma non credere o sperare che qualcuno ti dia la caccia
Sei un esserino inutile ed immondo.

E tu vita ... paga senza risparmio.
Rendi il dovuto.
Regala lo spettante.
Dispensa la stessa merda.
Dissemina Tempeste laddove è stato del vento seminato.

Non godrò di questo.
Non voglio nemmeno sapere cosa ne sarà.
Sono solo stanca adesso
E vorrei che nessuno si accorgesse se ci sono oppure no.

Nulla di nuovo esigo.
Lo spettante.
Non ho preteso sconti e nemmeno ne ho applicati.

Adesso si fotta il mondo sulle ultime parole lanciate come pietre.
Il vetro in frantumi non si ricrea.

E a te esserino viscido ed immondo ... nemmeno una maledizione spreco che il mio fiato è prezioso e lo conservo per cose migliori. Non posso porre rimedio a questa immondità che ho creato ma una cosa da te ho imparato ... chiudo gli occhi e non ti vedo più!

lunedì 2 dicembre 2013

Attimi Fragili e Forti




Con la violenza della Folgore
Con l'impeto della Tempesta
Con la prepotenza dell'Uragano
Con la fragranza del Tuono
Con il calore della Lava
Con la fermezza del Granito
Con la dolcezza di un Petalo di Rosa ...

Improvviso squarcio tra le nubi che mostra un cielo stellato mettendone a nudo ogni singolo elemento.
I tasselli appaiono infiniti come le crepe sul terreno che si aprono il varco fino al centro mentre il sole sta sorgendo a cancellare con un Raggio la Tenebra profonda.
E si apre l'Abisso.
Si sgretolano le mura del riparo lasciando scivolarne i massi sul precario filo dell'Equilibrio Instabile.
La Terra Trema.
Cadrà la pioggia a dissetarla colmandone le pieghe aride espandendole.

Scintilla di Vita
La fiamma della Fenice che arde di nuovo spalancando gli occhi su un'alba che si fa aspettare sapientemente.

Sussultano le Certezze vestendosi di flebili sussurri spaiati e privi di senso ad un occhio Superficiale che osserva di passaggio.
L'Anima vibra.
Le corde sono state pizzicate sapientemente.
Secondi
Minuti
Ore ... poco importa
Attimi irripetibili hanno aperto la via.
Entrano ed escono emozioni filtrandosi avvinghiate per non perdere un solo sussurro e poi ... il silenzio prende voce ...