lunedì 22 ottobre 2012
Senza Senso
Salmastro Sapore Solleva Sapientemente Sensazioni
Sublime Sintesi Suggella Spettrale Sinapsi
Se Sapessi Surclassare Sedimentari Simboli
Saprei Simboleggiare Sinuosamente Serpi Schifose
Solo Subconscio Sopperisce Sicuro Segreto
Spedendo Siluri Silenti Scesi Slittando
Sorvolerei Sapienze
Scoscese Scosse Sinistramente
Se Sospettando Sapessi Sostenere Situazioni Strane
Sarei Simbolo Svastico Sostenitore
Semina Sabbia Sopra Selciati Salati
Spolvera Sicuro Supreme Stille
Sovrasta Silenziosamente Sevizie Sepolte
Smembra Spietatamente Solo Se Spinto
Spontaneo Sarà Sistemato Spirito Sacrificale
Sole Splendente Sublimerà Solennemente
Se Saprai Stendere Sudari Sopra Stupidi Sistemi
Sarai Seriamente Sospeso Senza Spirito
Solo Sistemazione Sospensoria Senza Sanità!
domenica 14 ottobre 2012
Insana Follia
Percorsi
Bivi
Esistenze
Le nostre vite sono caratterizzate
da qualcosa che le accomuna tutte.
Siamo soli
Nasciamo soli.
Percorriamo dei tratti della via della nostra esistenza
per mano
per tratti più o meno brevi
condividendone la scia con chi ci è accanto.
Ma può mutare.
Nessuna esistenza è accompagnata per tutto il percorso
da un'altra.
Soffriamo soli
Lottiamo soli
Moriamo soli
Sempre fondamentalmente soli di fronte
alo specchio dei nostri tormenti
Assaliti dai nostri fantasmi
Erranti vaghiamo
cercando di colmare
gli spazi vuoti dentro noi,
Ama la tua Solitudine
Lei è la sola vera compagna della tua Vita!
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Quando la Musica diventa Poesia
Metamorfosi
Il Varco ha spezzato i propri sigilli
Spettrali le Ombre che si insinuano dardeggiando le feritoie
Anima appesa attenti ansiosa assetata, affamata
Si soppesa la Paura prendendo forme note alla memoria
E lo stridere di lama ora bussa dall'armadio impaziente
Antica ruggine credeva di aver trovato stabilità
Spirito sogghigni senza saper scindere sensazioni
Si leva un Boato
E quello che era stato sigillato
ora spalanca il suo Portale
in un avvicendarsi di pene e sofferenze
mai sazie di energia
pronte a lacerare brandelli di luce
Fantasma festeggi felice forse facendoti Fiera Feroce
Rumore di passi seguono risate amare
Lacrime salate cedono il passo a sorrisi fiochi
Si erge maestoso urlando: "Vendetta"
a chi aveva confinato il male
reprimendolo in angusto spazio confinato
Libero ancora di vagare e saccheggiare
e nulla lasciare intonso al suo passaggio
Essenza esitante esiliato esprimi energicamente Estasi
Cede la luce il passo alle Ombre
Serpeggiando dilagano riempiendo ogni spazio
Sigillando ogni fessura
Colmando di marciume quello che attraversano lordandolo
Energia elettrostatica empia esigi entità evase
Tempo di rivalse su quello che è stato defraudato
Paure che si ergono a nascondere le grida della gioia
Esitazioni dettate dai timori di non farcela
E Tu lo sai
E Tu sogghigni
E Tu graffi lacerando
E Tu soffi
E Tu tiri le tue corde
E Tu inneschi le paure
E Tu vuoi tornar padrone
E Tu incarni la tua rabbia
E Tu alzi la tua mano
E Tu godi della resa
Sono pronta
Ora come allora
La katana mi si incarna nella mano
Una volta sei entrato
Sono pronta
Ti ricaccio e riconfino
Sto affilando le mie zanne
Il mio sangue di Vampiro si fa denso
Che la lotta abbia inizio
Che Tu possa farmi male
Ma non possa defraudarmi
Ciò che Amo non lo tocchi!
Vieni avanti
Non ti temo
Ghigna pure ... io non tremo
Le tue lame le conosco
So evitarle sorridendo
E t'illumino la rabbia
col Diamante che ho nel cuore
Non ho un'Anima da perdere
Tu la tua a me hai legato
e verrai riconfinato
Sarà dura questa Guerra
Tu mi lancerai a Terra
Ma son pronta e rialzarmi
e pretender quel che hai da darmi
La porta adesso è aperta
Hai lottato e scalcinato per riuscire a scardinarla
E stavolta che tu sappia ... la sconfitta troverai
Non sarà più sufficiente in sordina ritornare
da dietro il Muro a spiare
per carpire Energia
adesso rivoglio la Vita Mia!
Un Epilogo annunciato mostra i denti ed unghie forti
Quel che non hanno avuto i vivi, non avranno certo i Morti.
Ridi
Io ti sento
Tu lo sai
Non mi spavento.
Ho trovato il tuo cappello ... e la corda ... la katana
E nell'Ombra della stanza osservo l'aria che si muove al tuo passaggio
Questa volta ho qualcosa di realmente Immenso
E non ho più la volontà di arrendermi alla tua
Adesso le danze sono iniziate
Scopri l'Asso, anche due, bara imbroglia inventa qualche cosa
Che di perdere stavolta ... non se ne parla proprio!
Tempo di saldare il tuo conto
Con me che sai bene, non faccio sconti.
Danza Macabra dinnanzi alla tua porta
In un oblio di ombre che cercano di distrarre la mia mente offuscandola
Ma il giochetto non funziona.
Ho ben chiaro cosa voglio
Ho ben chiaro cosa non voglio
Si ridesta l'aspra lotta per un po' accantonata
L'Eternità adesso appartiene a me quanto a te
Ma la rabbia non alberga nel mio cuore
E la mia mente ha una lucidità che non puoi capire
Fitte nebbie attorno a te
Capire non potresti ... fisso la corda a spiegazione
So che hai capito.
Adesso attendo la tua prossima mossa ...
Sono pronta
Ora molto più di allora!
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lunedì 8 ottobre 2012
Silenzio Inferno
I Silenzi del Tuo Cuore
lacerano spesso la mia pelle
Tutto DannataMente preventivato
ma straziante oltremodo.
Ogni odore diviene Ricordo
Ogni attesa si muta in speranza
Ogni battito si fa Desiderio
Ogni respiro assottiglia l'Assenza
Ogni lacrima
Ogni Sorriso
Tutto è l'Essenza Tua stessa
Scorri in me nutrendomi
Grafi le mie corde
Pizzichi le mie fantasie
Accarezzi le mie attese
Abbracci il mio Fuoco ed ardi con esso.
A Te
A Te che hai saputo venire
A Te che hai saputo restare
A Te che hai saputo vedere
A Te che hai saputo comprendere
A Te che che hai saputo Amare come mai prima
A Te
A Te perchè Ti Amo
A Te perchè mi ami
A Te perchè sei Tu
A Te perchè non ho bisogno di altro
A Te perchè sai dare
A Te perchè sai pretendere
A Te ... solo e per sempre a Te!
"la notte si è spalancata in un largo silenzio ed ha nascosto i suoi rumori ... noi due distesi sotto un cielo di stelle stanche ad ascoltare la voce del fiume ... i tuoi capelli vaghi accarezzano il mio viso mossi dal vento che ti ha rubato i vestiti adesso ogni odore diventa un ricordo le stelle vengono a specchiarsi nel fiume e ci scoprono insieme tu che non dici niente ... sul tuo corpo ci sono i miei silenzi sul tuo corpo scivolano i miei sguardi respiriamo l'erba sdraiati l'una accanto all'altro sotto l'ombra della notte ... amore ma chi sei? io che ti sto vivendo forse non lo saprò mai cosa sei ... domani che farai? domani starai qui a gridare voglio solo te io voglio solo te ... amore ... le tue labbra di primavera mi hanno baciato e il tuo corpo si è piegato sul mio corpo ... ora sento la tua voce e la mia voce che si rincorrono nel silenzio si chiamano ... la notte è ferma e solo il fiume continua la sua cantilena noi ci guardiamo stupiti ed io ti amo ... amore ma chi sei? io che ti sto vivendo forse non lo saprò mai ma io ti cercherò la notte d'un aprile per gridarti voglio solo te io voglio solo te amore amore amore amore"
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