domenica 17 aprile 2011

Oltre la Porta




Riemergo da un tepore secolare … vapore acqueo si materializza distillandosi sul mio viso. Forse il bagno è troppo caldo ma mi stende rilassandomi e mi flette inarcandomi. Fluttuante sensazione di benessere che pervade questo corpo straziato dalle anguste frenesie del quotidiano. Uno spazio per me. Uno spazio per me sola.

Scivolano le membra affossandosi nel bollore che le circonda accasciandosi pigramente sul fondale.

L’eco di una canzone riecheggia nelle orecchie, l’IPod è a tutto volume ed io amo sovrastandone le voci che ne escono. Ecco una pausa, una voce troppo acuta m’impedisce di proseguire. Allungo un braccio e raccolgo una Lucky. Piacevole vizio abitudinario, fumo che si mescola al fumo contorcendosi a ridosso dell’acqua che sommerge il corpo. Immersione in me e dentro me che visceralmente percorre ogni via battuta ridiscutendola e rivedendola da ottiche diverse. Sorrido.

Si abbassano le palpebre fumanti e riemerge una vetrata di colore dietro la quale 3 costanti sembrano fare ritorno da qualche guazzabuglio del tempo remoto, come 3 lucciole appese ad illuminare o accecare …. Sorrido di nuovo, la paura è un sentimento che non mi appartiene e passo oltre ripercorrendo a ritroso la via per raggiungere la porta e la corda.

Si sciolgono gli arcani misteri al tepore del caldo che lentamente sale avvolgendomi piano. Sensazione di benessere totale. Adesso è tutto chiaro. Paradossalmente chiudo gli occhi per vedere, ed anche l’ultimo tassello del mosaico di vetro colorato trova la sua corretta collocazione.

Allungo un’altra volta la mano … prendo un’altra sigaretta, una boccata di fumo ed un urlo che giunge da lontano … immergo anche la testa nell’acqua per non sentirlo ma riesco solo ad amplificarne il suono. Lo ascolto in silenzio e ne colgo il richiamo.

Spengo quello che resta della Lucky consumata da sola e riemergo velocemente. Guardo l’acqua sparire e canticchio … domani attendo un nuovo giorno da vivere appieno come tutti quelli che lo hanno preceduto. Sorrido alla vita sapendo che non potrà fare altro che riflettere il mio.


E col coraggio di sempre affronto quello che mi aspetterà dietro la porta.


2 commenti:

SquilibrioDeiSensi ha detto...

..l'importante è che tu possa sempre trovare un motivo per Sorridere..

Brava,my TwinSoul,fatti le coccole..è un buon modo per prendersi cura di sè..

un abbraccio,
SdS

Pure Poison ha detto...

@SdS: lo trovo, e adesso lo sai , ne ho uno in più che ... NON è poca cosa.
Grazie :*