martedì 25 marzo 2014

Vento




Vento che scorre tra i capelli come dita invisibili che prendono forma attorcigliandoli piano su se stessi lentissimamente e saldamente si fissano fino a farne parte.
Gocce di rugiada scorrono sulle guance fermate dal freddo che questo Vento porta adesso.
Ruggisce un'Anima persa che non ritrova Lume e sbatte violentemente contro una carcassa che diviene inutile col passare del tempo e lo scorrere della vita ...
Sangue delinea i forti contorni mettendo in risalto dall'Ombra quello che a pochi occhi appare lapalissiano.
Il Lato Oscuro prende il sopravvento implodendo su una superficialità a tutti nota celando l'Essenza stessa che si manifesta a pochi occhi che sanno vedere oltre ... a pochi sguardi che ne sanno carpire i Segreti reconditi zittiti da cotanta imbecillità.
Scorre lento un Fiume in piena.
Arginarlo diviene impresa poco probabile.
Prevedere lo straripamento non è semplice come possa apparire.
Essere ... Apparire ... Parole che si confondono mescolandosi in abitudini che rischiano di scontare cose che non lo sono affatto.
Si ferma il respiro
Si arresta il battito
Tace il pensiero adombrato da domande prive di risposte
Si affossa il Credo di conoscere quello che sfugge
Borbotta la Saccente personalità additata a stupida.

Tempo di sostanziali cambiamenti
Tempo di collocazioni sicure
Tempo di barcollamenti incerti
Tempo di mettere a tacere l'Idiozia in ogni sua forma.

Si accende il desiderio di volare al di là ...
al di là di ogni incomprensione
al di là del mormorio della folla
al di là della fragilità degli animi
al di là delle ipocrisie lanciate
al di là delle parole non dette
al di là della miseria di un giudizio
al di là della nullità di un'idea
al di là della foresta che alberga in noi ...

Cambia la stagione.
La rinascita si completa come un cerchio terminando dallo stesso punto dalla quale era partita concludendo una spirale che non lasci spazio alle entrate ed alle facili uscite di campo. Focalizzare sempre le cose degne di nota. 
Attirare l'altrui attenzione è relativamente difficile, la vera impresa consiste nel mantenerla incentrata nello stesso punto senza che questo perda di intensità. Ci si reinventa improvvisandosi, ci si colora perdendo prima i contorni e riconquistandoli piano ... ad uno ad uno. La volontà gioca un ruolo fondamentale nel riuscire ad ottenere quello che appare essere irraggiungibile al pensiero ma che la mano può facilmente afferrare per non lasciare più.

Il freddo rimane fuori assieme alle persone che non sanno dare o rimettersi in gioco e in discussione. Si accende il fuoco della consapevolezza nutrito da piccoli rami di prese di coscienza che lentamente riaffiorano col confronto sereno e costruttivo di chi ha realmente volontà di proseguire senza inciampi che rallentino ed agitino gli animi devastandoli.
Il Tempo di dire basta è giunto.
Punto e a capo.
Si riparte da zero.
E sarà sempre più bello e Vero.
Le porte si chiudono serrandosi. Chi deve entrare possiede la chiave.

Un solo abbraccio ... ma che sia fortissimo e non cali di intensità fino all'ultimo respiro!



2 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Chi deve entrare non possiede chiavi
è solo colui che sa chiedere "permesso"!

Pure Poison ha detto...

@NERO: La Chiave in una parola ... Apriti ... sedano :P