lunedì 22 febbraio 2010

Aspettando...Te!



Alla deriva di me stessa

Perdendomi ti ritrovo

Puntuale e fermo in un manto di Velluto

Sotto un raggio lunare che esalta il luccichio dei tuoi occhi

Aspetti me

Un passo avanti l’altro in un fluido susseguirsi

Di percorsi lastricati di Vetri rotti…

Scalza non temo di attraversarli

La testa alta di chi non teme

Lo sguardo fiero di chi sa osare

Le mani protese per farmi accogliere senza chiusura alcuna…

Apro la Mente e la libero da ogni pensiero

Che possa attanagliarmi o allontanarmi dall’obiettivo principale

TU!


Sgombero il cuore dai pesi che mi trascino da secoli

Avvolti in buio freddo che sa di assenze

Ed ecco che di colpo

Al primo colpo

Trovi quello che nemmeno io sapevo di possedere

In men che non si dica, con balzo felino, l’afferri e la fai tua

Brandendola tra le tue mani con ferma dolcezza

Riponendola nei meandri del tuo essere

Nel punto più profondo di Te affinchè possa essere al sicuro…

Con occhi di meraviglia volo attorno e su di Te

Con rinnovata meraviglia mi avvicino, senza temere,

ad afferrare la mano che mi incita a togliere la schiena

appoggiata, quasi incarnata al muro delle mie incertezze

ed è subito calore che invade

Vento tra i capelli e gocce di pioggia

E’ un aroma di caffè che sa di te

Un intimo divano che ci accoglie e mi fa sprofondare

In tua assenza… in un’aria di odori e ricordi inebriandomi la Mente!

L’orologio scandisce i minuti che ci separano

Scorrendo tra le lancette dell’inesorabile Tempo che sembra

Correre quando siamo insieme

E rallentare quando ci dividiamo per un tratto.

Tic Tac

Adesso lo sento scorrere veloce

Dentro e fuori me

Mi consumo bruciandomi in un’attesa che sa di Te

Mi sciolgo nell’immagine della mia casa che s’avvicina

Come una chiocciola… lei vive in me attraverso te

Perché solo Tu sai davvero essere CASA

A prescindere da luoghi e momenti

Tic Tac

Sento l’avvicendarsi dei passi tuoi verso me

Ansimo all’idea di abbracciarti

Fremo di desiderio che si materializzerà palesandosi nei tuoi occhi

Che si specchieranno nei miei annegandosi

Perdendosi per non volersi ritrovare

L’uno dell’altra… avvinghiati una notte intera!


2 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Ogni dettaglio,ogni istante,che corre sulla nostra pelle,che ne fa sentire il tocco anche in lontananza,imponendo il peso della distanza,il graffiare della vicinanza,il sapore dell'essenza,inseguo,abbraccio,sogno e possiedo la tua presenza.

Pure Poison ha detto...

Prendimi pretendendomi...
Ogni mia singola cellula t'appartiene
per libera scelta.
M'avvinghio alla tua Assenza per ascoltare la tua costante presenza...