lunedì 17 aprile 2017
Cuore di Tenebra
Presagi tenebrosi
accerchiano il vicolo della Vita
facendosi strada fluttuando
come fumo per stringere il percorso
ad un unico binario.
Un baratro spietato
fortifica l'Essere disgregandolo
ed i pezzi rotolano sul selciato
tintinnando sull'orlo di un tombino.
Esistenze apparentemente vane
nullità che si palesa prepotente
sempre a ricordare che sei niente.
Un rimbombo
un boato
un sussurro appena ...
Un monito che giunge
a ricordare che nulla è vano
nemmeno se di passaggio.
Si avvinghiano le braccia
attorno al torace
la testa s'inasprisce sempre più pesante
ma da dentro brilla una parola
ed il suo Eco ... riempie il vicolo!
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2 commenti:
Bellissime parole, i miei complimenti
Maurizio
@UIFPW08: grazie ... sentite... escon da sole
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