mercoledì 12 dicembre 2012

12/12/12


12/12/88 ore 13.00:
in un soffio l'ultimo anelito di Vita se ne esce dalla stanza straziando un'Anima e lasciando in eredità un ultimo flebile respiro a marchiare un cuore fatto sasso.
Il vuoto cala come un sipario su una scena di cui si poteva solo prevedere l'epilogo.
Mutamenti di intrecci di vite, scelte dettate da irrisorie ribellioni e spirito del contrario. Tutto si è fatto fitta nebbia dentro ed attorno, il vuoto lasciato non poteva essere colmato.
Laceranti ed inutili urla si sono alzate al cielo sordo.
Rabbie feroci si sono accanite  a fare scempio del poco rimasto.
Ma la vita continua.
Passano gli anni.
Una vita costernata di scelte sbagliate dopo un prematuro abbandono.
Il buio
Il freddo
La desolazione
Il rammarico
L'impotenza.
Sentimenti agguerriti si fanno cavalieri armati. Il vuoto aumenta e le rabbie taciute si fanno insormontabili mura dall'aspetto impenetrabile ... imperscrutabili le crepe. La roccia si fa sempre più dura dentro il petto e smette di comporre melodie.

12/12/08:
Si rompe il muro del Silenzio
Si manifestano le rabbie taciute
Si concretizzano i pensieri
Si rende noto quello che era stato taciuto per 20 lunghissimi anni ... ma non basta.
Il cuore rimane di pietra, di sasso i sentimenti e gli spiriti positivi.
Lo sfogo ha alleggerito di pochissimo la pesantezza dell'Anima.
Fraintendimenti ed incomprensioni
Volontà di non cogliere o comprendere si è eretta a stendardo.
E di nuovo il fiume del tempo scorre inesorabilmente veloce
Il vortice della vita non da spazio di soffermarsi il voluto ... o dovuto.
E le nebbie ritornano ad infittirsi.
Indistricabili rovi tutt'attorno iniziano a non far passare nulla.
Non passa il male, non passa il bene.
E cresce la consapevolezza che si tratta di sopravvivenza e non è vita.
Non c'è tempo per pensare
Non c'è tempo per recriminare
Non c'è spazio per sorridere con l'Anima
Il tempo non guarisce le ferite, ci da solo la dimensione dell'abitudine fino a darci l'illusione di non sentire più dolore. L'assenza è dolore e permane.

12/12/12:
Il vuoto è sempre una presente costante ora come allora.
Qualcosa ha scosso la coscienza fino a renderla visibile agli occhi di qualcuno che ha saputo ascoltare una sola volta per arrivare alla totale comprensione.
Qualcosa di radicale, apparso apparentemente per caso ha dato un senso a tutto quello che senso non aveva.
Non lo si poteva credere plausibile, eppure è avvenuto.
Ci sei
Ci sei sempre stato
Non cesserai di esserci
Continui a vivere dentro di me
Ma per la prima volta mi riesce di guardare con altri occhi
Vedo la stessa prospettiva da un'ottica diversa.
Un cielo stellato cambia dimensione se osservato da una piazza illuminata o da una campagna immersa nella tenebra. Eppure è sempre lo stesso cielo.
Questo è successo.
A te oggi è volato il mio pensiero
Il mio abbraccio
Il mio respiro
In realtà è così tutti i giorni da quando hai scavato questa fossa di vuoto incolmabile.
Ma adesso l'ho riempita di qualcosa di valore-
Questo non sarà il ..."solito triste Anniversario" perchè SO di non essere sola.
La tua Assenza fa male comunque ma la sopporto meglio perchè la comprensione di cui credevo solo tu fossi capace l'ho scoperta in due occhi di cielo che mi stanno sempre addosso come facevano i tuoi.
La mia fronte per prima ha sorriso.
La tua energia la percepisco ancora nitida e chiara
Ti possa questa tranquillità che adesso mi porto dentro donare pace ovunque tu sia.
Voleremo su quel Veliero prima o poi
Ma non oggi.
Oggi è il giorno più brutto dell'anno perchè qualcuno ti ha strappato la vita tra le mie braccia.
Ma non sono più arrabbiata.
Ho trovato un sereno equilibrio.
Ed anche un sorriso per te
Per te che hai saputo esserci sempre
Per te che mi accettavi per quella che ero
Per te che sei stato il primo ad amare anche tutti i miei difetti.
Posso oggi dirti solo ... grazie di essere stato te stesso con me ed avermi permesso di diventare la persona che sono. A colori, perfettamente imperfetta squilibrata il giusto, con il coraggio di osare e nessuna paura nel cuore.
A te che ho amato più di me stessa
A te che dopo tutti questi anni sai insegnarmi qualcosa anche con la tua assenza .. a te papà!

1 commento:

luponero :) ha detto...

un bacio sulla fronte tenendoti tra le mie braccia