venerdì 30 ottobre 2015

Violenta Mente



Seduta rannicchiata con le ginocchia abbracciate lanciava uno sguardo veloce attorno a questa frenesia dell'essere sempre e a tutti i costi parte di qualcosa. Dissentiva profondamente. La Solitudine le era amica e le dava sempre vaste gemme di pensiero potendo spaziare da una parte all'altra dell'intero universo.
Un venticello frizzante tra i capelli di tanto in tanto la faceva sorridere per il solletico che questi provocavano sulle sue guance.
Un lampo in un istante ... talvolta così si palesavano i ricordi sotto forma di feroci e crudeli assassini e seppur non avesse ancora tentato di vivere di passato, procuravano lancinanti e strazianti ferite che si apprestava a nascondere o coprire velocemente.
Il tempo lo contava scorrere dai battiti di ali degli uccelli di sventura che le volavano attorno privandoli della dimestichezza di nidificare tra i suoi capelli, non avrebbe voluto rasarli di nuovo quindi non dava loro spazio.
Ripercorreva con la mente quelle tavole che sembrano interminabili e i commensali un po' esauriti che con fare nervoso cercavano di saziarsi al banchetto apparecchiato della Vita, molti vi si erano nutriti ma ben pochi realmente saziati. Si prendevano a gomitate pesanti per farsi strada nel timor panico di restare senza o di aver meno di altri. Le venne da sorridere a pensare che la definiva la mensa degli idioti ascoltando i vaneggiamenti di chi con aria di sprezzo asseriva di essersi nutrito più di chiunque altro... poveri obesi satolli riempiti e non sazi! Ma ciascuno ha diritto di credere quello che vuole o gli aggrada, la Verità fa paura e lei lo sa bene.
Il Vuoto attorno non è un caso, ma la logica conseguenza di scelte fatte, rimandate o non fatte per nulla. Il Bilico precario era sempre stato una caratteristica della sua vita assieme al Dolore quindi poche cose avevano il potere di scuoterla ... figuriamoci la Verità!
Sprezzante del pericolo ed incurante dell'inevitabile restava a veder scorrere vite apparentemente piene e gioiose, ma le maschere cadono ... è solo una questione di Tempo. Mentire agli altri significa sempre mentire a se stessi in primis ... non capiva come la gente potesse volersi tanto male da perseverare incurante di aver avviato un processo di autodistruzione volontario ai danni della propria esistenza.
I pensieri correvano veloci, tanto veloci che di rado le riusciva di afferrarne uno e quando ci riusciva ... sembrava girarsi spernacchiando e si rituffava nel marasma disperdendosi tra tutti gli altri.
E chi mai avrebbe potuto tenere il suo passo? Impavida si rispondeva spesso .. "Nessuno" ma in cuor suo temeva d'esser inadeguata, scomoda ... sicuro odiata e questo le diede la forza di pensare che se non potrà essere nel cuore di qualcuno ... con questo sentimento occuperà di per certo le Menti.
Sorrise poggiando il mento sulle ginocchia e dando un parvenza di riposo alle palpebre sorridendo.
Forse alla fine, un brandello di quell'ultimo pensiero le era rimasto incastrato tra le dita.

2 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Sottili sono i confini tra la mente e il cuore, come tra l'odio e l'amore, tra la rabbia e la calma.
Anche se ahimè è vero che a volte i confini sono sottili anche tra il cuore e il culo, ma c'è chi ha quello per ragionare :p

Pure Poison ha detto...

@NERO: ahimè o haiTe ... lo usassero solo per ragionare ed evitassero pure di agire non sarebbe poi tanto male anche se ... in troppo bene credo che me ne morirei di tedio.
PS: si dice che i nani abbiano il cuore vicino al buco del culo e come è ben noto ... non sono un'altezza ;)