Immobile.
Rimango in attesa.
Non posso spiegare le ali.
Bloccata ad attendere l'inevitabile.
Ombra che scappi a quel raggio di luna
che celi al tuo interno?
Quale abisso racchiudi in quell'occhio che non vedo?
Ti stano.
Lama tagliente alla mano
Mi accingo a squartare quello che mi si poserà innanzi
che sia coraggio o sia paura
Brandelli sparsi rimarranno.
Lascia che la pioggia lavi le ali
affinchè possa riaprirle
e librarmi nella notte
feroce predatore che di fame morrà.
4 commenti:
nella notte si nascondono bestie feroci che vengono dal nostro passato e che gettano inquietanti embre sul futuro
caspita che grinta...
@Demetra: non c'è creatura della notte che non ... tema il mi passaggio. Sono al sicuro ... io ;)
@UIFPW08 ; e sono solo ... all'inizio. Un nuovo inizio.
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